Il progetto BioKikko.com nasce dall’entusiasmo di un gruppo di piccoli coltivatori indipendenti del Sud Italia che condividono la scelta di escludere l’utilizzo di qualsivoglia prodotto chimico, anche quelli ammessi ancor oggi nelle pratiche di agricoltura biologica, con l’obiettivo di garantire ai nostri concittadini-consumatori, ai nostri figli ed alle comunità locali che vivono nei pressi delle nostre coltivazioni, non solo prodotti realmente sani, sicuri ed eco-sostenibili, ma anche un ambiente salubre e protetto, rispettando i suoli e le acque.
Un terreno sano rappresenta le fondamenta su cui si costruisce un’agricoltura realmente eco-sostenibile. Nelle pratiche di Agricoltura Convenzionale, l’uso indiscriminato di fertilizzanti chimici e pesticidi distrugge la microflora e la microfauna benefiche alterando la natura e la composizione del terreno, inquinando l’ambiente e contribuendo all’innalzamento dei costi della produzione agricola.
Anche nella Agricoltura Biologica, i metalli pesanti (rame, cadmio, ecc.) vengono massicciamente spruzzati sulle coltivazioni (frutteti, vigneti, oliveti), entrando nella catena alimentare in quantità significative e causando danni alla salute umana.
L’essenza della nostra Agricoltura BIO-NATURALE è rappresentata dall’uso di pratiche agronomiche realmente rispettose non solo dell’ambiente ma anche della salute dell’uomo, sintesi ed evoluzione di quanto sperimentato, provato e promosso negli ultimi decenni, in quella che è universalmente conosciuta come Natural Farming, od “Agricoltura del non-fare”; 🌈approccio ecosostenibile sviluppato dall’agronomo, scienziato ed intellettuale giapponese Masanobu Fukouka.
Quindi, accanto alle buone pratiche dell’agricoltura biologica, l’agricoltura Bio-Naturale prevede un più rigido approccio ecologico che rifiuta senza compromessi l’utilizzo di qualsiasi contaminante e si impegna proattivamente a combattere l’inquinamento delle acque, l’erosione del suolo e la perdita di biodiversità. Queste pratiche di coltivazione si integrano con la nostra piena adesione agli Obiettivi dell’Agenda ONU 2030: il programma che rappresenta la strada maestra per affrontare le sfide globali del pianeta, comprese quelle relative alla povertà, alla disuguaglianza, al diritto ad un lavoro dignitoso e giustamente retribuito, al clima, al degrado ambientale.
